L'onicofagico ha il vizio di rosicchiarsi le unghie e nei casi peggiori di provocarsi lesioni.
L’onicofagia è un comportamento autolesionista, solitamente sono le persone timide, remissive, che trovano così un modo per esprimere l’aggressività verso sé stessi anziché verso il mondo esterno.
Per eliminare questo disurbo ci sono in commercio svariate soluzioni che vanno da smalti dal sapore sgradevole a prodotti per lenire le parti rovinate.
Io personalmente essendo un "ex-onicofagica" ho risolto il problema grazie alla ricostruzione unghie.
Per il lavoro che facevo non potevo permettermi mani brutte da vedere,unghie rovinate e quasi inesistenti x cui mi sono rivolta a un centro di ricostruzione unghie nella città dove lavoravo.
Oltre che avermi fatto avvicinare a questo fantastico mondo hanno risolto il mio problema.
Mi hanno allungato il letto ungueale e poi eseguito la ricostruzione. Con dei refil più ravvicinati rispetto al solito, più o meno ogni 2 settimane per le prime 2 volte poi normalmente ogni 4.
Nel giro di 5 mesi non credevo ai miei occhi quando ho visto le mie unghie naturali, molto più lunghe, senza lesioni.
Anche se un pò deboli x il fatto di averle rosicchiate praticamente 20 anni ero entusiasta del risultato.
Per cui avendo avuto un esperienza positiva solo con la ricostruzione unghie rispetto a tutti gli altri prodotti lo consiglio come trattamento all'onicofagia.
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